«Avete dimostrato la capacità di coniugare idee, competenze e passione civile e avete avuto, quindi, la sensibilità di metterle - in questo delicato periodo di emergenza sanitaria nazionale - al servizio della società. Nel contempo, avete fatto emergere la qualità della didattica e dell’offerta formativa del vostro istituto scolastico e, più in generale, dell’istruzione pubblica. Siamo fieri di voi e vi ringraziamo per aver dato lustro con la vostra lodevole iniziativa al Vibonese e alla Calabria».
Queste le parole con le quali il presidente della Provincia di Vibo Valentia, Salvatore Solano, ha accolto, nella sala di presidenza, la preside dell’Istituto Tecnico Industriale Statale (ITIS) di Vibo, Mariagrazia Gramendola e il professore di Analisi Chimica, Giuseppe Luciano Cimadoro, che hanno donato all’Ente la soluzione igienizzante per le mani, prodotta dagli studenti del Dipartimento di Chimica della loro scuola.
Service Learning. L’apprendimento scolastico al servizio della cittadinanza
«L’idea di produrre una soluzione igienizzante per le mani, da distribuire, in maniera gratuita, nelle scuole e negli Enti pubblici della nostra provincia - ha affermato il professor Cimadoro - è nata nell’ambito dell’emergenza generata dal Coronavirus. L’amuchina, nei giorni scorsi, era divenuta introvabile e, quindi, abbiamo deciso di venire incontro ai cittadini alle prese con la paura di essere contagiati».
La scuola, in un periodo d’emergenza sanitaria, si mette dunque al servizio dei cittadini, per tentare di preservarne la salute.
«Abbiamo messo in atto un lavoro di squadra che ha visto interagire gli studenti, i docenti e i tecnici di laboratorio della scuola - ha, quindi, evidenziato la dirigente Gramendola. L’approccio metodologico che ci ha visto tutti coinvolti è stato quello del Service learning. Una proposta didattica e formativa che unisce l’apprendimento al servizio alla cittadinanza, attraverso azioni di natura solidale».
Una scuola da valorizzare
La visita istituzionale, che si è protratta per circa un’ora e ha toccato anche problematiche scolastiche di natura gestionale, si è conclusa con l’impegno del presidente Solano di «valorizzare appieno le grandi potenzialità dimostrate dall’Industriale di Vibo Valentia». Solano, nel ringraziare e salutare la dirigente Gramendola e il professor Cimadoro, ha messo in luce che, d’intesa con la scuola, intende promuovere «iniziative che creino maggiori sbocchi occupazionali agli studenti e progetti che rafforzino l’innovativo approccio formativo posto in essere con successo all’ITIS di Vibo Valentia».
Pasquale Petrolo