«Ringrazio tutte le forze politiche che mi hanno aiutato a vincere questa elezione. Il nostro è un accordo tra persone serie e perbene, sancito in maniera trasparente per tentare di risollevare questa amministrazione e questo territorio. Per dare alla nostra provincia quella svolta decisiva di cui necessita. A me, la giusta dose di coraggio per provare a far ripartire quest’Ente non manca. Per farcela, però, c’è bisogno del sostegno di tutti. Occorre fare sinergia, ripartire tutti insieme per innescare dinamiche di crescita e sviluppo. La squadra dei neo eletti a consigliere, che mi affiancherà nei prossimi anni, è di qualità. Sono convinto, pertanto, che saprà dare un apporto costante e significativo all’attività amministrativa. Vedrete, il nostro impegno sarà massimo e la nostra presenza giornaliera. Siamo, infatti, consci che le problematiche da affrontare sono diverse e complicate ma confidiamo di risolverle aggredendole una per volta. Con determinazione, spirito di abnegazione e nell’esclusivo interesse dei cittadini vibonesi». Queste le parole che sono state espresse dal primo cittadino di Briatico Andrea Niglia, subito dopo la propria proclamazione a presidente della Provincia di Vibo Valentia.
Niglia, che è stato sostenuto dalla lista “Insieme per la Provincia di Vibo Valentia - Adesso”, ha ottenuto 461,5 voti ponderati. Gli altri due contendenti alla carica di presidente, Sergio Francesco Rizzo e Giuseppe Raffaele, ne hanno raccolto, rispettivamente, 276 e 158,6. Nel voto ponderato per l’elezione del presidente e del Consiglio provinciale i Comuni - così come previsto dalla legge elettorale - sono stati suddivisi in fasce demografiche. Alle preferenze espresse da sindaci e consiglieri è stato, quindi, dato un valore proporzionato al numero di abitanti delle proprie comunità.
Alla luce dei dettami della normativa vigente, considerata la densità demografica della Provincia di Vibo Valentia (circa 170 mila abitanti), il prossimo Consiglio sarà, dunque, composto da dieci consiglieri
Cinque eletti nella lista che ha sostenuto Niglia “Insieme per la Provincia di Vibo Valentia - Adesso”: Pasquale Fera (86,89 voti); Giovanni Macrì, (86,41voti); Carmine Mangiardi (69,32 voti); Ovidio Romano (67,49) e Francesco Galati (50,25 voti).
Tre portati in Consiglio dall’aggregazione che ha appoggiato Sergio Francesco Rizzo “Pd - Amministratori vibonesi indipendenti”: Franco Barbalace (61,29 voti); Leoluca Antonio Curello (57,71 voti) e Vitaliano Papillo (45,50 voti).
Due in rappresentanza del raggruppamento che ha supportato Giuseppe Raffele “Dalla parte giusta, Ncd - Udc”: Raffaele Scaturchio (54,99 voti) e Antonio Bretti (43,679 voti).